La Fondazione Banca del Monte di Rovigo sostiene il progetto dell’Associazione Pianeta Handicap che intende recuperare e rendere agibile un appartamento avuto in assegnazione dall’ATER – Azienda Territoriale Edilizia Residenziale di Rovigo, con un contratto di comodato. Tale appartamento, denominato Edera diverrà una ”casa” ovvero un luogo stabile dove proseguire l’attività di apprendimento delle autonomie di base che l’Associazione porta avanti da due anni con un gruppo di persone con disabilità medio-lievi.
L’intervento della Fondazione prevede l’allestimento dell’arredamento per accogliere le persone con disabilità, i volontari e gli operatori che si turnano durante il percorso di acquisizione di autonomia. Perciò, come in una vera casa, ci sarà la cucina per preparare insieme i pasti da consumare nella piccola comunità, le camere da letto e gli armadi per l’ospitalità notturna, il salotto per il relax e stare in compagnia e le attrezzature per fare attività laboratoriali.
L’iniziativa si pone come esperienza stabile di un progetto pilota, come detto partita due anni prima, gestito dall’associazione Pianeta Handicap che ha visto esiti positivi insperati nelle persone con disabilità. Pur non coinvolgendo un elevatissimo numero di persone l’esperienza si dimostra molto importante perché le aiuta, opportunamente stimolate, a pervenire ad una parziale autonomia di vita. Inoltre, il progetto, in quanto innovativo, ha dimostrato alle famiglie e ai Servizi e al territorio che si possono intraprendere azioni anche diversi da quelli istituzionalizzati con esiti di crescita personali in autostima ed in autonomia. Il progetto, inoltre, costituisce un sollievo per le famiglie e, in alcuni casi, un percorso di educazione alle stesse in termini di fiducia verso le potenzialità dei propri cari.
<<L’inaugurazione dell’appartamento è prevista per il 21 marzo 2016, primo giorno di primavera, con l’auspicio che sia veramente l’inizio di qualcosa di nuovo. Dal 21 marzo i nostri ragazzi potranno vivere in una casa propria!>> ha dichiarato con soddisfazione la presidente dell’Associazione, arch. Leda Bonaguro.