
L’edizione 2021 è dedicata al Sommo Poeta Dante, di cui ricorre il 700° anniversario della scomparsa.
Le celebri citazioni “Nel mezzo del cammin di nostra vita ..” e “E quindi uscimmo a riveder le stelle” tratte dalla Divina Commedia, riportate nel libretto di sala, sono voluti riferimenti all’attualità, al difficile periodo vissuto collegato alla pandemia e all’invito alla speranza di rinascita e alla ripresa.
Le finalità dell’atteso e tradizionale appuntamento autunnale della Domenica ai Concordi sono molteplici: offrire una proposta culturale ampia e qualificata alla cittadinanza, gratuitamente, e insieme creare opportunità di coesione e socialità; conoscere il patrimonio culturale dell’Accademia dei Concordi, spesso poco noto; valorizzare i giovani talenti del Conservatorio.

La rassegna è stata presentata alla stampa, dagli enti promotori e organizzatori Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Conservatorio di Musica Francesco Venezze e Accademia dei Concordi, domenica 3 ottobre in una inedita conferenza con momenti musicali a cura del Conservatorio Venezze e aperta al pubblico in Sala Oliva dell’Accademia dei Concordi, luogo dove si terranno consecutivamente tutti gli incontri-concerto da domenica 10 ottobre a domenica 28 novembre, eccetto quello del 24 ottobre che vedrà il momentaneo
trasferimento in Auditorium Marco Tamburini. La rassegna ha il sostegno economico di Fineco Bank.

L’ingresso agli incontri-concerto è gratuito previa prenotazione tramite email a prenotazioni@
Al pubblico partecipante verrà distribuito gratuitamente il libretto che pubblica, inoltre, i contributi di: Natalia Periotto Gennari per la parte della
poesia legata a Dante e alla sua attualità; Pier Luigi Bagatin per la parte dell’arte, con riferimento alla collezione libraria dell’Accademia dei Concordi, e di Giuseppe Fagnocchi per la parte musicale. I relatori precederanno i concerti alternandosi in brevi esposizioni attinenti agli argomenti della rassegna, precisamente i primi quattro incontri dedicati all’accostamento musica e poesia, i successivi
quattro a musica e pittura.




