Evento conclusivo del progetto didattico ”Pragmatica. I segni e le ombre”. Gli studenti del Liceo Scientifico ”Pietro Paleocapa” in un concerto nella chiesa di Sant’Agostino.
“Le anime dei suoni. I suoni dell’anima” è il titolo dell’evento musicale e letterario che si terrà sabato 12 marzo 2016 alle ore 18.00 presso la chiesa di Sant’Agostino a Rovigo. Protagonisti gli studenti del liceo scientifico “Paleocapa”, che proporranno la lettura di passi tratti dal romanzo “Stabat Mater” di Tiziano Scarpa alternati all’esecuzione di brani musicali di Gabrieli, Strozzi, Vivaldi e Bach. Un punto di vista inconsueto sulla grande musica veneziana del ‘700, un omaggio alle misteriose esecutrici che contribuirono ad attirare a Venezia amanti della musica da tutta Europa.L’iniziativa si avvale della preziosa collaborazione del Conservatorio cittadino “Francesco Venezze”, che ha curato la preparazione dei brani musicali.
Si conclude con questa manifestazione pubblica il progetto “Pragmatica. I segni e le ombre”, realizzato dal liceo “P. Paleocapa” nell’anno scolastico 2014-2015 e sostenuto dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo. Il progetto didattico, rientrante nel bando aperto promosso dalla Fondazione a favore delle scuole di tutto il territorio provinciale, è stato costruito su attività laboratoriali, di ricerca e comunicazione in un percorso di apprendimento che ha avuto protagonisti alunni delle classi quarte e quinte. Gli ambiti della ricerca sono stati selezionati dagli stessi studenti che, suddivisi in gruppi, hanno lavorato sui temi “Venezia, Vivaldi e l’Ospedale della Pietà” e “L’emigrazione veneta tra ‘800 e ‘900”. Il progetto, seguito dai docenti Barin, Andreotti, Sturaro, ha prodotto azioni uscite dall’ambito scolastico per essere messe a disposizione della collettività. Gli studenti hanno infatti tenuto tre lezioni pubbliche in Accademia dei Concordi sui temi di studio, non mancando di offrire lezioni ai pari durante l’anno scolastico corrente.
L’evento di sabato prossimo e il progetto complessivamente rappresentano la realizzazione di una stretta collaborazione tra docenti e studenti e le realtà istituzionali del territorio nonché la validità di modalità metodologiche che arricchiscono gli alunni di esperienze di cui far tesoro non solo nel percorso formativo.